domenica 12 aprile 2009

Ora li chiamano angeli


Ancora una volta una calamità che vede impegnati i cani in difficili operazioni di soccorso. Lavorano molte ore insieme ai loro addestratori in condizioni davvero difficili, si fanno male, si feriscono le zampe, soffrono anche loro la polvere, sono gli stessi animali che in tante zone di Italia sono invece lasciati a se stessi, inselvatichiti e distanti dall'uomo di cui diffidano e che a volte aggerediscono per tenere lontano un nemico.Aggiungi immagine

Qui invece come in tantissime altre occasioni li vediamo amici perchè sono intelligenti, vivono anche loro di emozioni e sentimenti, si inseriscono in un vivere sociale complesso e a volte sono davvero molto utili.
Non so se vi siete resi conto ma in tanti servizi televisivi si vedeva all'opera in Abruzzo questo/a piccola pitbull, cane generalmente considerato cattivissssssimo







giovedì 26 febbraio 2009

Caccia a 16 anni?


Il sen. Franco Orsi relatore del testo base di riforma della legge 157/92 sulla caccia, unificando precedenti ddl presso la Commissione Territorio e Ambiente del Senato, ha firmato un testo che è subito entrato nell'occhio del ciclone delle principali associazioni ambientaliste che hanno molto a cuore la difesa della fauna slvatica presente sul territorio.

ENPA, WWF, LAV Amici della Terra, Legambiente fanno sostanzialmente obiezioni comuni e per sintesi riporto un articolo pubblicato su La Nuova Ecologia in cui vengono elencate le numerose e sostanziali contrarietà ad un ddl che non tutela abbastanza il patrimonio faunistico, rende possibile la caccia in deroga anche nei parchi e in altre aree protette, introduce la possibilità di ottenere la licenza di caccia a 16 anni, limita fortemente la vigilanza delle Guardie zoofile.

http://lanuovaecologia.it/view.php?id=10636&contenuto=Notizia




Si apre un confronto difficile partendo da posizioni così lontane, ma sarà necessario portare la discussione su un piano di condivisione, nell'interesse di tutti. I cacciatori sono rappresentati da associazioni molto forti, è vero, ma sono pur sempre una minoranza.

giovedì 12 febbraio 2009

Gli animali fanno bene.....


......alla salute fisica e psichica, aumentano lo stato di benessere di chi entra in contatto con loro.

E’ quanto emerge dal rapporto Istisan, ultimo censimento sugli effetti della pet-therapy nei pazienti ospedalizzati, condotto dall’Istituto superiore di sanità (Iss) in collaborazione con la facoltà di medicina veterinaria dell’Università di Bologna.

Ne sono convinti anche i biologi giapponesi Miho Nagasawa e Takefumi Kikusui, esperti della Azuba University che hanno condotto diversi esperimenti sulla efficacia della pet-therapy, ormai impiegata per curare un gran numero di malattie.

L’ ormone chiamato ossitocina collegato ad emozioni positive dell’amicizia, degli affetti, e dell’amore genitoriale, aumenta notevolmente nelle persone che hanno avuto un contatto visivo con il proprio cane e gatto e se lo hanno accarezzato.
La stessa cosa avviene coccolando i proprio figli.
L’ossitocina, come confermano varie ricerche, è in grado di combattere lo stress e la depressione e di stimolare l’autostima negli umani. E' anche soprannominato «ormone delle coccole» o «farmaco dell’amore»

Intanto credo che questa immagine di Blanca, la mandrilla neonata al bioparco di Roma produrrà una dose sufficiente di Ossitocina anche solo guardando al foto, oltrechè alla mamma che la sta allattando.


Ossitocina a gogò anche per la mamma di questo piccolo orango del Borneo



Lo stesso vale per la mamma di Paula, la ippopotamina dello zoo di Berlino


Ogni considerazione sugli zoo o bioparchi che dir si vogliano la rimandiamo a post successivi.

venerdì 6 febbraio 2009

Corso Guardie Zoofile

Legambientemarche, per la provincia di Ancona, organizza un corso di Guardie Zoofile Volontarie.

http://www.legambientemarche.org/article.php?sid=3309&mode=thread&order=0

Il corso è rivolto a quanti desiderano operare in difesa dei diritti degli animali.
E' gratuito, mi preme sottolinearlo, non vengono chieste nè quote d'iscrizione, nè qualsivoglia tessera. L'obiettivo è quello di formare delle Guardie Volontarie che solo successivamente sceglieranno con quale associazione collaborare.

Sono stati individuati validissimi docenti, ma voglio qui sottolineare l'impegnoAggiungi immagine di Vittorio Baldarelli e Marco Mancinelli che da anni mettono la disposizione la loro esperienza nella formazione delle nuove Guardie, oltrechè essere costantemente operativi nel territorio.

sabato 31 gennaio 2009

Cani pericolosi?


Anche l'ultima ordinanza ministeriale che in nome della tutela dell'incolumità pubblica dalle aggressioni di cani individuava un elenco di 17 razze canine considerate pericolose è scaduta.
E' dal 2003 che si ripetono le ordinanze ma i risultati sono stati praticamente nulli. Gli strumenti messi in campo erano fondamentalmente museruola e giunzaglio e assicurazione obbligatoria.
La "lista" ovvero l'elenco delle razze ritenute pericolose è stata vista come una proscrizione, una dannosa demonizzazione dei cani, quando invece la reponsabilità del cattivo comportamento sarebbe dovuta alla errata educazione e irresponsabilità del proprietario. In questi anni si è detto di più senza che ci fosse nè corretta informazione, nè la messa in opera di controlli efficaci, e come spesso succede in Italia, ognuno fà come gli pare.
Il sottosegretario al Welfare Francesca Martini sta lavorando ad una nuova ordinanza e ad un disegno di legge che abolisce la black list e riscrive le regole per i proprietari e per i comuni. Sembra che la omessa custodia tornerà ad essere materia da codice penale e i sindaci risponderanno sia in sede civile che penale di cani vaganti con o senza microchip. Sono anticipazioni tratte dai siti di associazioni che tutelano gli animali.
Guinzaglio e museruola secondo il Regolamento di Polizia Veterianria, va bene, rimarrà il solito probelma di chi farà rispettare le nuove norme e di un incisivo percorso informativo ed educativo.




venerdì 23 gennaio 2009

Buone notizie almeno per i cavalli americani


Il periodico on line della Associazione Nazionale Medici Vetrinari Italiani rende noto che una importante presa di posizione in merito ai cavalli è venuta dal neo presidente americano Barack Obama. Quest'uomo non finisce di stupirci!

Negli States le associazioni contrarie alla macellazione equina e al trasposto degli animali verso i paesi in cui c'è consumo di carne di cavallo, hanno ottenuto la firma sia di Obama che del suo vice Biden. Si tratta ora di aspettare cosa succederà al congresso, ma intanto un significativo passo avanti è stato compiuto.

Riporto con soddisfazione l'articolo
http://www.anmvioggi.it/9117/22-01-09/obama-firma-lo-stop-alla-macellazione-equina




Intanto questo è uno splendido esemplare fotografato a Cantiano sul Monte Catria (PU)

giovedì 22 gennaio 2009

Canile sequestrato a Ravenna

E' un notizia, di quelle che arrivano come un pugno nello stomaco, che risale a dicembre scorso. In questo sito è possibile un approfondimento

Queste sono alcune foto che testimoniano le drammatiche condizioni di vita di questi animali.







La LAV, l'Associazione Animal Liberation e il Centro Soccorso Animali hanno collaborato con il Corpo Forestale dello Stato per far cessare questa situazione e per restituire agli animali il diritto al rispetto dei loro bisogni. Bravi!

Certo che se si fosse arrivati prima effettuando quei controlli che competono non solo alle forze dell'ordine ma anche ai Servizi Veterinari, alla Polizia Municipale, oltrechè al rispetto di disciplinari delle associazioni di allevatori, molte sofferenze si sarebbero risparmiate.
Ma se parlare di cani significa focalizzare l'attenzione solo su disgustose discussioni sugli escrementi non raccolti nei marciapiedi di città, si capisce bene quanto sia difficile praticare la prevenzione di situazioni simili a questa di Ravenna.

Le problematiche, anche se ci limitiamo ad occuparci degli animali d'affezione, sono tante e complesse e non affrontarle nella loro giusta dimensione crea danni enormi, vedi le sofferenze di questi poveri pointer, e tante altre criticità con conseguenze economiche e sociali rilevanti.
Anna